Si è concluso con successo il gemellaggio tra APF Valtellina e l’IPSSAT “R. Chinnici” di Nicolosi, un progetto che ha rappresentato un’esperienza unica di formazione e scambio culturale per gli studenti coinvolti. Dal 10 al 13 dicembre, quindici studenti del quinto anno della sede di Sondalo di APF Valtellina, accompagnati dai docenti Giuseppe Maroni (Sala Bar) e Fabio De Piazza (Scienza degli alimenti) e dal Responsabile area progetti e alta formazione Marco Cimino, hanno trascorso quattro giorni in Sicilia, immergendosi nelle eccellenze enogastronomiche, culturali e professionali del territorio. Il progetto proseguirà a marzo, quando una delegazione siciliana ricambierà la visita a Sondalo.
Il gemellaggio è iniziato martedì 10 dicembre con l’arrivo degli studenti valtellinesi all’aeroporto di Catania. Dopo un pranzo di benvenuto presso l’IPSSAT “R. Chinnici” di Santa Maria di Licodia, gli studenti hanno visitato la Villa delle Favare e la Basilica Pontificia M.S. dell’Elemosina, concludendo la giornata con una cena a base di specialità siciliane, tra cui la tradizionale rusticheria e l’arancino.
La seconda giornata è stata dedicata alla scoperta dell’Etna, con un’escursione e un pranzo al Rifugio Sapienza, dove gli studenti hanno assaporato i piatti tipici del vulcano. Nel pomeriggio, la visita alla Cantina e Oleificio Serafica di Nicolosi ha offerto un approfondimento sulle eccellenze enogastronomiche locali.
Giovedì 12 dicembre gli studenti hanno partecipato insieme ai loro coetanei siciliani, presso l’IPSSAT “R. Chinnici”, a uno show cooking e a una lezione magistralis tenuta dallo chef Alessandro Ingiulla, titolare del Ristorante Stellato "Sapio" di Catania. Nel pomeriggio un laboratorio didattico, che ha permesso agli studenti di confrontarsi tra loro, seguito da una lezione sulla preparazione della pasta di mandorla condotta dal celebre pasticciere Tommaso Molara, campione del mondo di pasticceria e cioccolateria artistica.
Infine, venerdì 13 dicembre, il gruppo ha visitato l'azienda agricola “3 Moretti”, concludendo il percorso con un pranzo di saluto presso l’IPSSAT di Paternò.
Il gemellaggio ha rappresentato una straordinaria opportunità per gli studenti di APF Valtellina di confrontarsi con realtà diverse, arricchendo il proprio bagaglio culturale e professionale. I docenti Giuseppe Maroni e Fabio De Piazza hanno confermato: ”Esperienze come questa sono fondamentali per i nostri ragazzi. Non solo ampliano le loro conoscenze tecniche, ma li preparano anche a lavorare in contesti collaborativi e multiculturali, aiutandoli a diventare veri professionisti del loro settore”.
Anche Marco Cimino, Responsabile area progetti e alta formazione, ha confermato: “Iniziative di questo tipo sottolineano l’importanza di aprire gli orizzonti formativi degli studenti, offrendo loro occasioni per sperimentare sul campo ciò che apprendono in aula. Progetti come il gemellaggio tra APF Valtellina e IPSSAT “R. Chinnici” rappresentano un modello da seguire per valorizzare le eccellenze italiane e preparare i giovani a un futuro fatto di competenza, collaborazione e crescita personale. Ringrazio gli studenti e i docenti che hanno partecipato e che sono stati ottimi ambasciatori della nostra scuola facendo fare bella figura ad APF Valtellina”.
